Lo spazio anulare è lo spazio libero tra l’elemento di attraversamento (ad es. tubazioni, cavi, canalette) e il bordo interno dell'apertura di attraversamento. Il divario fra i materiali dipende dalle dimensioni e dalla forma dell'apertura e dell’elemento di attraversamento.

Occorre assicurarsi che lo spazio anulare e la dimensione dell'apertura sia compatibile con il sistema di sigillatura di attraversamento scelto. Come regola generale è possibile utilizzare come linea guida il fatto di non riempire più del 60% dell'apertura, se non testato in modo diverso dal produttore. Se lo spazio libero tra il foro e l’elemento di attraversamento è maggiore o minore rispetto a quello testato (come riportato nelle certificazioni ufficiali), il sistema antincendio probabilmente non funzionerà come dovrebbe, con il risultato di passaggio del fuoco o perdite di fumo attraverso le fessure.

Va ricordato che lo spazio tra il lato dell'apertura di attraversamento e l’elemento di attraversamento deve essere riempito con un sistema sigillante antincendio testato, secondo specifiche approvazioni secondo test. Segui sempre attentamente le istruzioni del produttore o partecipa a una sessione di formazione per assicurarti di fare la scelta giusta. Alcuni paesi consentono l'installazione di materiali antincendio solo da parte di personale qualificato.

#2 Non utilizzare un prodotto antincendio sbagliato

Ogni tipo di cavo elettrico, tubazione di plastica o di metallo si comporta in modo diverso in caso di incendio. Ecco perché ogni prodotto antincendio è sviluppato e testato per uno specifico tipo di materiale di attraversamento, in uno specifico tramezzo o soffitto. Non utilizzare mai prodotti che non sono progettati per la tua specifica applicazione. Non utilizzare mai un prodotto antincendio approvato per attraversamenti di tubazioni in plastica per impedire la propagazione del fuoco in attraversamenti di tubazioni metalliche. È importante utilizzare la soluzione antincendio corretta per mettere in sicurezza l’attraversamento perché utilizzare un materiale sbagliato metterà a rischio vite umane durante un incendio. Per evitare errori, puoi utilizzare il Promat Selector dal sito web o come app sul tuo smartphone o tablet. Selector ti guiderà passo dopo passo nell’identificazione del corretto prodotto antincendio.

#3 Tieniti alla larga dai prodotti antincendio non certificati

I prodotti non testati possono essere inaffidabili e non funzionare come previsto o come dichiarato dal produttore.

Nei paesi europei occorre assicurarsi di installare sempre "soluzioni per la protezione al fuoco" che abbiano la marcatura CE per l'utilizzo previsto. Tali prodotti si basano su una norma europea armonizzata (EN), se disponibile, o su una Valutazione Tecnica Europea (ETA). Ciò certifica che i test antincendio sono stati analizzati e approvati da un ente certificato, il processo di controllo qualità è costantemente monitorato e la durabilità dei prodotti è dichiarata e controllata da una parte terza. Ogni prodotto con marcatura CE è accompagnato da una Dichiarazione di Prestazione (DoP), che elenca le proprietà essenziali delle prestazioni relative al prodotto. Le proprietà e le prestazioni al fuoco descritte nella Dichiarazione sono una sintesi del rapporto di classificazione basato sui test e sul Programma di valutazione dell'esposizione (EXAP), se applicabile. Inoltre, la DoP contiene importanti informazioni sulla costanza delle prestazioni del prodotto (AVCP). Un documento DoP fornisce tutto ciò di cui hai bisogno per essere conforme ai requisiti legali locali in Europa e contiene informazioni essenziali sui prodotti nel resto del mondo. Oltre alla DoP, il fornitore del prodotto deve fornire le linee guida di installazione e la scheda dati di sicurezza del prodotto in lingua locale.

Per le altre regioni va assicurata la compatibilità con gli standard dei test locali e con le normative edilizie.

Promat da anche di più ed esegue test aggiuntivi che vanno oltre i requisiti normativi di base per garantire che i nostri prodotti e sistemi antincendio mantengano le loro promesse in situazioni di incendio reale.

Le prove antincendio e talvolta anche i rapporti di classificazione sono proprietà industriale, con alcuni dettagli e informazioni trattate come non pubbliche. Il proprietario non è obbligato a mostrare questi documenti al cliente. Tuttavia, il fatto che questi rapporti siano stati convalidati da una terza parte ufficiale indipendente significa che hanno la massima credibilità.

#4 Evita installazioni errate o inadeguate

Un'installazione errata o inadeguata di soluzioni antincendio è probabilmente la causa più comune di fallimento della protezione passiva al fuoco. Alcuni installatori possono essere tentati di eseguire il lavoro in modo più rapido o più economico, ma l'unico modo per garantire che il sistema antincendio funzioni e sia efficace è seguire attentamente le istruzioni poiché anche lievi deviazioni potrebbero indebolire la capacità di resistenza al fuoco. Anche i migliori prodotti, se installati in modo errato o inadeguato, possono non funzionare come previsto. Tutti i prodotti antincendio sono approvati e certificati da enti specializzati in base a un processo di produzione controllato e alla corretta installazione. Occorre assicurarsi che l'installazione venga eseguita da professionisti formati e certificati e che la formazione venga eseguita dal produttore del prodotto.

Occorre fare sempre attenzione a soluzioni con istruzioni di montaggio troppo sofisticate o che richiedono un'installazione complessa e laboriosa perché esiste la possibilità reale che vengano installate in modo errato. Parte del valore di un sistema di resistenza passiva al fuoco risiede nella sua semplicità di montaggio e nella chiarezza delle istruzioni.

#5 Non scendere a compromessi nella protezione antincendio

Può sembrare difficile da credere, ma capita spesso che durante le ispezioni nei cantieri non si trovino sistemi antincendio. Ciò è solitamente dovuto alla volontà di ridurre i costi, alla mancanza di conoscenza riguardo alle normative e installazione di sistemi antincendio, a violazioni deliberate del codice o semplicemente alla mancanza di comunicazione tra gli appaltatori. Giocare con la vita delle persone e consentire il libero passaggio di fuoco e fumo negli attraversamenti e nelle giunture è inaccettabile e dovrebbe essere evitato a tutti i costi. Poiché tutti gli edifici che hanno pareti o soffitti tagliafuoco sono soggetti a regole rigorose, i progettisti dovrebbero definire i sistemi antincendio nella documentazione del progetto. Ci sono molti prodotti, sistemi e soluzioni tra cui scegliere e la scelta di quello corretto dovrebbe derivare da un'adeguata formazione da parte di associazioni o produttori. Questo è essenziale se gli appaltatori o gli installatori vogliono soddisfare i criteri di ispezione, ridurre i costi aggiuntivi in termini di tempo e denaro e salvare vite umane

#6 Non mischiare diversi marchi

Non combinare prodotti o sistemi di produttori diversi. Ogni produttore progetta soluzioni secondo le quali ogni prodotto va utilizzato servendo a uno specifico scopo antincendio per soddisfare un determinato grado di resistenza al fuoco. Le combinazioni di marchi diversi di solito non sono testate, non hanno una Dichiarazione di Prestazione, né un report con test e classificazione, e per questo ne è vietata l'installazione. Promat offre una gamma completa di prodotti antincendio adatti a qualsiasi tipo di penetrazione. Inoltre, i nostri prodotti antincendio sono progettati da esperti di sicurezza antincendio che, conoscendo tutti i rischi di incendio, comprendono la protezione antincendio passiva e la compartimentazione.

#7 Fai attenzione quando utilizzi la lana minerale

La maggior parte delle sigillature di attraversamenti, dei giunti e degli spazi vuoti resistenti al fuoco comportano tipicamente aperture riempite con lana minerale con un punto di fusione superiore a 1000°C. Ogni fessura deve essere sigillata con speciali sigillanti antincendio come acrilici o siliconi per prevenire la potenziale diffusione di fuoco e fumo a una o entrambe le estremità della parete o del pavimento. Durante l'installazione della lana minerale si possono riscontrare problemi come una densità o qualità errata del materiale utilizzato, che porta ad un indebolimento delle capacità di resistenza al fuoco del sistema durante l'incendio. Un altro problema comune quando si inserisce la lana minerale è la compressione errata durante la posa a causa di istruzioni o calcoli errati, che causano una riduzione della resistenza al fuoco del sistema. Sono disponibili altri sistemi che non prevedono l'utilizzo di lana minerale, e questi dovrebbero essere presi in considerazione a causa dei problemi appena citati. Di norma, occorre utilizzare solo lana minerale consentita per l'uso in un sistema antincendio, come specificato dal fornitore e convalidato da un test antincendio.

#8 Assicurati che la protezione antincendio non venga dimenticata in fase di progettazione

È necessaria una pianificazione professionale all'inizio della fase di progettazione per assicurarsi che i prodotti e i sistemi giusti vengano utilizzati in cantiere. Il progettista o il pianificatore deve selezionare la soluzione antincendio più efficace che si adatti all'intero piano di protezione antincendio. Una buona comunicazione e cooperazione tra progettisti, fornitori e appaltatori è fondamentale per portare a termine il lavoro correttamente e per evitare lavoro o costi aggiuntivi durante il progetto. Per questo motivo, gli oggetti BIM sono diventati sempre più importanti per semplificare il processo di costruzione di architetti, appaltatori, installatori e proprietari di edifici. I produttori, attraverso le loro conoscenze ed esperienze condivise, possono fornire supporto durante tutto il processo. Promat ha un team dedicato di esperti antincendio. Se ti mancano informazioni cruciali o hai bisogno di un secondo parere, sono pronti ad aiutarti. Non esitate a contattarli.